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06/12/2020, 10: 24

Una settimana pertubata


Un canale di basse pressioni di matrice nord-atlantica si è impossessato dello scenario euro-mediterraneo già da alcuni giorni, consegnandoci un inizio di dicembre piovoso e con temperature grosso modo nella media del periodo. Nella serata del 2 dicembre si sono anche visti i primi fiocchi di neve sui Cimini oltre gli 800/900 mt slm con accumuli di pochi centimetri oltre questa quota sul Monte Cimino. Nulla di anomalo in questo, tutt'altro, questa tipologia di eventi appartiene alla climatologia della nostra provincia e fino a pochi decenni fa era ancor più tipica di metà novembre mentre oggi, col riscaldamento climatico in atto, si è mediamente spostata un mese più avanti.


Lunedì 2 dicembre ore 17.30, Monte Cimino

L'inverno meteorologico iniziato il 1° dicembre e che in questo mese porta usualmente le piogge e le prime avvezioni fredde, a Viterbo è il terzo mese dell'anno dopo novembre ed ottobre per accumuli pluviometrici e dopo gennaio e febbraio come temperature più fredde, ha quindi rispettato il calendario e sembra avere l'intenzione di continuare a farlo.

A Viterbo è piovuto in tutti i primi sei giorni di dicembre, continuerà a farlo oggi, a tratti domani e molto martedì 8 quando dovremo fare i conti con una nuova perturbazione di stampo atlantico in ingresso da occidente e preceduta, come le ultime, da venti sciroccali che spireranno già dalla serata di lunedì 7 sebbene non con la stessa intensità di questi ultimi giorni dove in città si sono rilevate raffiche vicine ai 90 km/h.

Un parziale miglioramento è quindi atteso tra la serata di oggi domenica 6 dicembre e quella di domani lunedì 7 dicembre, ma il tempo continuerà a rimanere instabile, fresco, a tratti piovoso in queste prossime trentasei ore in attesa del nuovo, intenso peggioramento della giornata di martedì 8.

Il tempo tenderà a migliorare mercoledì 9 e soprattutto giovedì 10. Venerdì 11 è attesa una nuova perturbazione in arrivo ancora una volta da ovest, ma allo stato attuale delle cose, sembra investire maggiormente il meridione d'Italia per cui la previsione sarà da aggiornare nei prossimi giorni vista la distanza temporale. Come linea tendenziale il prossimo fine settimana rimarrà instabile con tempo variabile ma, come detto, considerato il lungo periodo preso in esame dovremo necessariamente riaggiornarci.

Nell'immagine allegata, le ore centrali di martedì 8 con la nuova perturbazione che impegna l'Italia. Fonte: Deutscher Wetterdienst, servizio meteorologico ufficiale nazionale della Germania. La sede centrale è ubicata ad Offenbach, in Assia, e comprende anche la Biblioteca Meteorologica Tedesca.
Una settimana pertubata


Scritto da: Viterbo Meteo
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